Mafalda

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  1. Ladylla
     
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    Questo fumetto mi è sempre piaciuto. Lo conoscevo da tempo e avevo un libro che... mi hanno ciulato ovvero prestato e nn è tornato indietro...

    Ora sto leggendo Mafalda nuovamente e l'apprezzo moltissimo molto + di prima....


     
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  2. _Nicoletta
     
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    Adorabile :cuoricino: :cuoricino:
    conosciuta grazia alla mia (molto più sveglia) compagna di banco delle elementari
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    Nella bambina che voleva cambiare il mondo in un posto più giusto e libero mi ci sono identificata da subito :o):

    e i suoi contraltari
    Manolito, Felipe Susanita
    ...
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  3. Ladylla
     
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    Trovo simpatica la trovata di Quinò di far parlare una bambina circa i grandi problemi mondiali. TRovo una strana ironia e nello stesso tempo una denuncia quando Quinò parla attraverso Mafalda dei temi mondiali con la schiettezza la semplicità e la naturalezza tipica di un bambino...

    E' un modo di fare politica molto sottile... Certe battute sn davvero sconcertanti...

    Infine mi piace moltissimo questo tipo di famiglia la figura del padre mi è simpaticissima ... Poi il fratellino così piccolo ma con un temperamento... Infne gli amici che sn già in nuce dei tipi sociali : l'artsista Felipe, il commerciante manager Manolito . Susanita invece , sebbene sappia benissimo cosa vuole : diventare madre, in realtà qunado rincorre i vecchi modelli della madre ,della famiglia del matrimonio e volte cade in catasfrofiche delusioni. Libertà invece più che una catergoria mi pare rappresenti la voce dell'intelligenza del buon senso. Infine Migeul , nn l'ho ancora inquadrato bene . La mamma di Mafalda... Bè sembra come se rappresenti quel lato della donna che Quinò condanna. E' come se le rimproverasse di nn vivere ma dall'altra parte lei appare estremamente serena o perlomeno nn si lascia influenzare + di tanto dalle critiche di Mafalda , nn fa una grinza nn cade mai in crisi come invece appare suo padre...
     
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  4. _Nicoletta
     
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    La minestra sta all'infanzia come il comunismo sta al capitalismo ^_^
    Mafalda
    Minestra e Nando




    Eccoli tutti
    (bello il finale) :lol:


    I'm a believer

    ^_^


    peccato non sapere meglio lo spagnolo... :(
    dal film di Mafalda

     
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  5. _Nicoletta
     
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    Ottobre-2006
    Fao: "La fame aumenta anche se il mondo produce più cibo"

    A dieci anni dal Vertice mondiale sull'alimentazione, non solo non ci siamo avvicinati all'obiettivo che il mondo si era dato in quel consesso - dimezzare il numero delle persone sottonutrite entro il 2015 - ma la situazione è addirittura peggiorata. Nel biennio 1990-92 erano 823 milioni di individui che vivevano sotto la soglia delle 1.900 calorie al giorno oggi le persone che vivono con meno di 1.900 calorie sono 854 milioni. Nel 1996 erano 800 milioni. A denunciare lo stato della popolazione mondiale è la Fao nel rapporto sullo "stato dell'insicurezza alimentare nel mondo".

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    Ottobre-2006
    Entro il 2050 ci serve un altro pianeta

    «Un pianeta non basta, tanto che nel 2050 ce ne vorranno due se continua l'attuale ritmo di consumo di acqua, suolo fertile, risorse forestali, specie animali tra cui le risorse ittiche. Gli ecosistemi naturali si stanno degradando ad un ritmo impressionate, senza precedenti nella storia della specie umana». È quanto riporta con grande chiarezza il «Living Planet Report 2006», l'ultimo rapporto del Wwf, giunto alla sua sesta edizione, lanciato oggi al livello mondiale proprio da uno dei paesi a più rapido sviluppo, la Cina. Le risorse naturali del pianeta sono sfruttatate a una velocità 25 volte superiore rispetto al tempo che ci vuole per rigenerarle. Non solo. La ricerca sottolinea che il degrado procede a «un tasso senza precedenti nella storia umana». E indica lo sfruttamento intensivo del pianeta sulla base di alcuni indici di calcolo. Il primo è il «living planet index», Indice del Pianeta Vivente ,che misura la salute degli ecosistemi, e l'«ecological footprint», l'Impronta Ecologica, misura la domanda in termini di consumo di risorse naturali da parte dell'umanità. che misura la domanda umana di risorse naturali. Il pesò dell' impatto-umano sulla Terra è più che triplicato nel periodo tra il 1961 e il 2003. Negli oltre trent'anni presi in considerazione - tra il 1970 e il 2003- le specie terrestri si sono ridotte del 31%, quelle di acqua dolce del 28% e quelle marine del 27%, quelle tropicali sono diminuite del 55%. Il paese che consuma più risorse sono gli Stati Uniti, che ogni anno distruggono 2,819 milioni di ettari di verde. Segue la Cina, con 2,152 milioni di ettari. In Europa, la Gran Bretagna supera gli altri paesi, sfruttando ogni anno 333 milioni di ettari.

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    Ottobre-2006
    Guerra in Iraq, 750mila sfollati

    Dall'inizio della guerra in Iraq, nel marzo del 2003, oltre 754.000 iracheni sono stati costretti a lasciare le proprie case. Su una popolazione di circa 25milioni di persone, significa circa il 3% degli abitanti dell´Iraq. L´allarme profughi è stato lanciato dall´Unhcr, l'agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite. Le vittime civili dall´inizio del conflitto sono state almeno 655mila: circa il 2,5% della popolazione. Si allunga anche l'elenco dei caduti Usa in Iraq (2778 morti).

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    Ottobre-2006
    Il Nobel per la pace a Yunus

    Muhammad Yunus - il «banchiere dei poveri» - e la sua Grameen Bank (prima banca etica al mondo) hanno vinto il premio Nobel per la Pace per il loro impegno a favore dello sviluppo economico e sociale. L'economista del Bangladesh è stato l'inventore nel '76 del microcredito, piccole somme di denare date in prestito a chi non può dare nessuna garanzia: i poveri. Oggi la Grameen Bank è il quarto istituto finanziario del Bangladesh con oltre diecimila dipendenti, più di cinque milioni di clienti in tutto il paese: oltre il 90% sono donne.

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  6. _Nicoletta
     
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    Mafalda è la protagonista dell'omonima striscia a fumetti scritta e disegnata dal fumettista argentino Quino, pubblicata dal 1964 al 1973, molto popolare in America Latina ed in Europa.

    È una bambina dallo spirito ribelle, profondamente preoccupata per l'umanità e per la pace mondiale, che continua a porsi ed a porre ai suoi genitori domande candide e disarmanti ma a cui è arduo, quando non impossibile, trovare risposta nel mondo in cui viviamo. Domande che sempre mettono i genitori in imbarazzo, mettendo a nudo le contraddizioni e le difficoltà del mondo degli adulti, nel quale Mafalda rifiuta di integrarsi.

    Umberto Eco, in un lavoro del 1968, l'ha paragonata al Charlie Brown di Charles M. Schulz, evidenziandone la simile età e le diversità di approccio verso il mondo in cui ognuno dei due vive.
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    questa è la mia striscia preferita :cuoricino:

    Mafalda curiosa bambina dai folti capelli nero corvino, che fu creata nel 1964 dal disegnatore argentino Joaquin Salvador Lavado, in arte Quino. E' stata pubblicata anche in Italia ed escono ancora oggi sul mercato volumi di raccolte di strisce. Tra le lingue in cui è stata tradotta si annovera anche il cinese, mentre non è mai stata pubblicata negli Stati Uniti. :paper:

    In Italia Mafalda approdò nel 1969 (in piena contestazione politica e sociale), ad opera della Bompiani che pubblicò il libro "Mafalda la contestataria", con un'introduzione di Umberto Eco (niente poco di meno!). Quino nasce nel 1932 a Mendoza; negl'anni della sua infanzia, dopo aver visto alcune tavole dello zio Joaquin Tejon (noto disegnatore e grafico), scoprì di voler diventare un disegnatore. In seguito frequenterà l'Accademia delle MafaldaBelle Arti, senza però concluderla. Intorno agli anni 50 Joaquin si trasferirà a Buenos Aires per tentare la fortuna come disegnatore di fumetti satirici e umoristici, ma per qualche anno rimarrà nell'anonimato. Soltanto nel 1954 egli incontrerà il consenso del pubblico con alcuni lavori pubblicati nella rivista settimanale "Esto es". Ma sarà la piccola Mafalda a conferirgli fama e successo internazionale. Mafalda fu ideata come sponsor per il lancio di una linea di elettrodomestici, chiamati Mansfield (pertanto il nome del personaggio doveva mettere in risalto le iniziali MA). La campagna pubblicitaria, commissionata dalla Agens Pubblicidas non fu portata a termine. Ugualmente Quino, ispirato dalla sua creazione, lavorò a definirne il carattere: subito il suo personaggio prese ad avere un'anima che di lì a poco avrebbe conquistato milioni di lettori. Infatti le storie di Mafalda esordiscono nel settimanale "Primera Plam", per poi passare ad un prestigioso quotidiano, "El Mundo". Ma nel 1973 Quino, nonostante il confermato successo, decise di mettere la parola fine sugli episodi della nostra piccola amica; la quale tuttavia continuerà a vivere mediante numerose ristampe e campagne sociali (ad esempio per l'Unicef). Sarà nel 1993 che la società iberica MafaldaD.G Producciones S.A, in collaborazione con Televisiones Espaniolas, rielaborerà le strisce di Mafalda, realizzando 104 episodi in cartone animato (della durata di un minuto diretti da Juan Padron); gli stessi in Italia verranno trasmessi su Raidue.
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    Benché Quino si sia sempre opposto all'adattamento della striscia per il cinema o il teatro, Carlos Márquez ne ha prodotto un film d'animazione nel 1982, poco conosciuto. (vedi su IMDb)

    A Mafalda è stata dedicata una piazza di Buenos Aires.
    Links: wikipedia
    cartoni on line
    webzine
    magic tv
    scanner

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    No ancora :rotfl:
    I personaggi

    * Mafalda: il personaggio principale, una bambina di sei anni che odia la minestra. Si comporta come ogni bambina della sua età, ma ha anche un occhio acuto ed indagatore sul mondo e sulla vita.
    * Mamma (Raquel, 6 ottobre 1964) e Papá (Angel, 29 settembre 1964): i genitori di Mafalda sono una coppia normalissima, spesso messa in difficoltà dalla personalità della figlia. Il papà lavora in un alienante ufficio di assicurazioni, la mamma è casalinga.
    * Felipe (19 gennaio 1965): il migliore amico di Mafalda, con cui condivide lo sguardo candido sul mondo; è un sognatore che odia la scuola - preferisce i fumetti del Cavaliere Solitario - e spesso ingaggia lotte con la sua coscienza per via del suo senso di responsabilità. È stato ispirato dal giornalista Jorge Timossi, amico di Quino.
    * Manolito (Manuel Goreiro, 29 marzo 1965): figlio di un negoziante spagnolo, mette denaro ed affari sopra ogni altra cosa; è uso vendere caramelle agli amici fingendo di offrirle. A scuola è un po' zuccone.
    * Susanita (Susana Beatriz Chirusi, 6 giugno 1965): bambina dalla visione del mondo praticamente opposta a quella di Mafalda. Frivola e superficiale, tutto ciò che vuole dalla vita è un marito ricco che le dia un numero enorme di figli.
    * Guille (Guillermo, 1968): il fratellino di Mafalda (in italiano Nando).
    * Miguelito: personaggio più giovane ed innocente degli altri, dalla personalità buona, quando riesce a superare l'egoismo dietro il quale spesso si difende.
    * Libertad (15 febbraio 1970): una bambina piccola piccola. Non a caso (in italiano Libertà).

    Allora io detestavo Susanita, ora continua a darmi fastidio, mai sopportate le "comari" che non vedono la di là del proprio naso, egoiste e pettegole...a me piacevano Nando, Mafalda (più di tutti) non tanto Libertà, era troppo fredda e distante e avevo una grande simaptia Felipe, tonto e tenero :cuoricino:. Manoilito era meglio di Susanita ma sempre lontano dal mio modo di pensare, ci vedevo mio zia, sempre a clacolare e pensare ai soldi soldi soldi...
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  7. _Nicoletta
     
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    Il fascino della striscia ( ^_^ bel nome per un post!)
    Manolito
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    Mafalda
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    Mafalda e la tv
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    Felipe
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    Susanita
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6 replies since 7/7/2007, 06:30   15708 views
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