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lorenza.b.
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rieccomi.... ho scoperto che con la triennale posso fare solo una tesi compilativa. mi è stato detto dalla prof che è meglio con articoli inglesi... ed ora la domanda: qual è una buona fonte di articoli? vorrei evitare di arrivare con una bibliografia di ciarlatani che fa drizzare i capelli....
grazie di tutto,
per me siete aiuti preziosi!!!
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nubenera.
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rieccomi.... ho scoperto che con la triennale posso fare solo una tesi compilativa. mi è stato detto dalla prof che è meglio con articoli inglesi... ed ora la domanda: qual è una buona fonte di articoli? vorrei evitare di arrivare con una bibliografia di ciarlatani che fa drizzare i capelli....
grazie di tutto,
per me siete aiuti preziosi!!!
Gli articoli si pagano .... e costicchiano, in genere sui 35 euro ....i professori, per quanto ne so, hanno accesso gratuito tramite motori di ricerca come ad esempio Scirus o Pub Med alle review, che sono gli articoli scientifici pubblicati nella lingua accreditata dalla comunità cioè l'inglese ... dovresti chiedere alla professoressa, una volta che individui l'area di tuo interesse, che ti "scarichi" un paio di review pertinenti e che te le invii per mail...anche se è meglio che tu prenda un appuntamento con lei e la veda di persona, a mio parere è meglio il "contatto" fisico con la prof...
...la tesi è difficilissima ... o la prendi com'è l'andazzo generale "tanto non te la legge nessuno l'unica cosa importante è CITARE CITARE CITARE la fonte" o ti blocchi e non scrivi un ... un ... un ...
Per me è difficile perchè è difficile leggere tutto ciò che riguarda un determinato argomento e poi trarre le tue conclusioni ... non te lo insegnano mica alla triennale ... eppoi chi sono io per trarre delle conclusioni ....eppoi non ho niente da dire alla comunità scientifica
...aiut, mi devo buttare, mi sa .... 
Però attenta che non voglio spaventarti
...è solo un punto di vista, il mio, so che in realtà sono io che la sto vivendo male ... 
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vitoc.
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Coraggio!... Per quanto riguarda gli articoli concordo con te Nube, la relatrice/ore dovrebbe indirizzarti su uno o più articoli che "centrano" l'argomento. Da quelli io ho tirato giù articoli e testi e ho iniziato a cercarli un po' su internet e un po' per biblioteche. 
E' lavoro ma se l'argomento interessa è più impegno che fatica. E' la conclusione di un percorso, l'occasione per mettere giù quello che abbia "rimuginato" in questi anni di studio (incredibile come possono mancarti alla fine!). Un grandissimo abbraccio a tutte e due e un in ... groppa al riccio! 
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nubenera.
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Grazie Vito!
...devo solo mettermi nell'ottica che non c'ho da conseguire il nobel
...fare un profondo respiroooooo
...eeeee buttarmi!
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lorenza.b.
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grazie mille per le dritte!
Io sono abbastanza serena e comunque penso che qualunque testo tu abbia letto in questi anni per prepararti gli esami ti abbiano portato a pensare qualcosa di tuo... quindi ce lapossaimo fare!!! Crediamo i noi!!!!!!
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Ginepro.
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Gli articoli non sempre si pagano e, se si pagano, non sempre la cifra è alta.
Lorenza, non so dove abiti, ma io ad esempio ho ampiamente sfruttato il servizio di prestito interbibliotecario della Biblioteca Civica di San Giorgio di Nogaro, che ti fa arrivare nel giro di pochi giorni articoli di pressoché tutte le riviste nazionali e internazionali conservate in pressoché tutte le biblioteche d'Italia, universitarie e non.
Si paga al massimo il servizio e/o le fotocopie, quindi dai 2 agli 8 € per articolo; a volte invece non si paga proprio nulla, ad esempio nel caso in cui l'articolo ti venga inviato in formato elettronico (PDF) via e-mail.
Non so dove abiti, ma il servizio di prestito interbibliotecario è presente ormai in quasi tutte le principali biblioteche. A San Giorgio di Nogaro funziona benissimo; gli articoli richiesti arrivano in 1-5 giorni e ogni volta che ne arriva uno ti avvisano con sms.
Io mi sono procurata in questo modo quasi tutti gli articoli in inglese (circa 80 articoli) che ho usato per la tesi triennale. Questa procedura permette di by-passare la scarsa disponibilità di tempo e/o voglia che i relatori in genere hanno nei confronti dei laureandi.
Quanto ai vostri pensieri e riflessioni del tipo "è difficile leggere tutto ciò che riguarda un determinato argomento e poi trarre le tue conclusioni ... non te lo insegnano mica alla triennale ... eppoi chi sono io per trarre delle conclusioni ....eppoi non ho niente da dire alla comunità scientifica", "devo solo mettermi nell'ottica che non c'ho da conseguire il nobel", "penso che qualunque testo tu abbia letto in questi anni per prepararti gli esami ti abbiano portato a pensare qualcosa di tuo... quindi ce la possiamo fare", vi allego un gradevole capitoletto tratto da "Come si fa una tesi di laurea" di Umberto Eco
Ciao,
GiovannaAttached Image
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lorenza.b.
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grazie infinete Ginepro, sia per i consigli (anche da me la bibloteca funziona bene) che per l'articolo: è bellissimo e dà una gran carica!!
ti auguro di passare una piacevole giornata
Lorenza. -
nubenera.
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Già, buttatevi
..anche questa è una teoria ingenua, ma se lo dice Eco ...
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